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15/04/10
FON-SAI: tutti la vogliono ma …
Ci risiamo: da un po’ di tempo in qua, il mercato sembra convinto che sia giunta l’ora che la Fondiaria Sai cambi padrone. Inutile dire che, non appena è ricominciato il tam tam, è arrivata ferma e decisa la smentita di Salvatore Ligresti. O meglio della Premafin, la holding della famiglia Ligresti che detiene il controllo del gruppo assicurativo. Ma i rumor continuano. E i principali indiziati sono in Francia: la grande Axa e la più piccola Groupama.
Conquistando Fonsai, i due gruppi francesi farebbero un colpo grosso sulla piazza italiana, dove entrambi amerebbero svilupparsi. Ma al di là delle posizioni ufficiali, che credito dare a questa possibilità? Di sicuro non si può escludere che esista un dossier Fonsai sul tavolo delle due compagnie straniere e non solo. Axa, in particolare, è buona per tutte le stagioni, strattonata com’è una volta in direzione delle Generali, un’altra verso Unipol, oggi, appunto, verso Fonsai. Il gruppo francese ogni volta fa spallucce, ma mai dire mai: se appare poco credibile l’assalto a Trieste, sarebbe più alla sua portata quello a Fonsai. Anche Groupama potrebbe avere le sue carte da giocare. Anzi, forse qualcuna in più, visti i suoi stretti rapporti con Mediobanca di cui è azionista come la Premafin dei Ligresti. Chi può escludere che Jean Azéma, numero uno di Groupama e consigliere di Piazzetta Cuccia, non abbia scambiato qualche parola in proposito con Jonella Ligresti, presidente di Fonsai e a sua volta consigliere di Mediobanca? Tutto è possibile. Anche che tra i due litiganti possa spuntare un terzo pretendente. C’è chi ricorda che da Trieste, già ai tempi della presidenza di Enrico Randone, erano partiti apprezzamenti espliciti in direzione dell’allora Sai. E sebbene le Generali abbiano oggi le unghie spuntate dall’Antitrust, alcuni si ostinano a immaginare il Leone non indifferente di fronte a grandi manovre sul suo mercato di riferimento.

Anche la nostra compagnia di riferimento, la Milano Assicurazioni Divisione Sasa, appartenente al Gruppo Fonsai, in caso di veridicità di tali voci, rientrerebbe in questo Risiko di mercato nel quale, visti i nomi dei pretendenti acquirenti, fa solo ben sperare per la possibilità di poter ampliare il listino prodotti oltre che ad avere una assistenza tecnica sempre maggiore per trattative impegnative.

* da “Giornale delle Assicurazioni” n° 3 Marzo 2010
15/02/10
Al via il II Master in Finanza strutturata del gruppo Finanziaria Internazionale
Gli studi in Economia e Finanza ancora fra i preferiti delle aziende. E a Treviso parte la II edizione del Master in Finanza Strutturata. Il 50% dei corsisti del 2009 è stato inserito al termine della formazione Marzo / Aprile 2010.

Il 50% dei corsisti dello scorso anno è stato assunto al termine del Master, nonostante il momento di crisi. Finanziaria Internazionale - leader nel mercato italiano delle operazioni di cartolarizzazione - ripropone quindi per il 2010, il Master in finanza strutturata rivolto a laureandi e neolaureati, realizzato in collaborazione con Adecco – società numero 1 al mondo nella gestione delle risorse umane.
Oggi il mercato richiede profili sempre più specializzati e il conseguimento di un master è ormai considerato un requisito fondamentale per accedere e fare carriera in alcuni ruoli, soprattutto in ambito Finanziario. Un settore che nonostante la crisi continua a richiedere personale specializzato e che offre interessanti opportunità, come rivela un’indagine condotta da Adecco su 100 aziende italiane: il 24% delle imprese richiede candidati in possesso di laurea e master in materie economiche e finanziarie.
Il gruppo di Conegliano, cerca giovani professionisti della strutturazione e gestione di operazioni di securitisation (cartolarizzazione).
Ed in particolare, il Master – che lo scorso anno si è concluso con 6 assunzioni - si rivolge a laureandi e neolaureati - con punteggio superiore a 105/110 - in discipline economiche e finanziarie, residenti in Veneto e Friuli Venezia Giulia (o disponibili al trasferimento). Luogo della formazione: Conegliano –TV.
Le lezioni, tenute da docenti professionisti di rilievo nazionale, prevedono sessioni in aula e on the job e si articoleranno con impegno full time nel bimestre Marzo – Aprile.
Specifici approfondimenti saranno dedicati allo studio delle fonti di finanziamento, del credit enhancement e delle normative di riferimento nonchè dei sistemi informatici e della lingua inglese; la proposta formativa seguirà un approccio operativo e pratico; i supporti didattici saranno forniti ai corsisti dal docente in aula.
Per partecipare è necessario inviare il proprio curriculum vitae a Finanziaria Internazionale – Ufficio Selezione e sviluppo Risorse Umane. La partecipazione è gratuita e per ciascun corsista (al massimo 14) è contemplato un rimborso spese di 735,00 € a cui si aggiungono i tickets restaurant. Al termine del corso di Master, agli studenti meritevoli è riservata una proposta di lavoro subordinato.
In una situazione economica particolarmente difficile, Finanziaria Internazionale investe con ottimismo nelle risorse umane, formando e riorganizzando l’organico esistente, e consentendo a giovani motivati e ambiziosi di entrare a far parte di una solida realtà aziendale, da oltre 30 anni presente sul territorio e di riferimento per l’intero sistema finanziario nazionale.

Documentazione
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01/02/10
Settore assicurativo: curiosità e ultimi dati
- Negli ultimi 12 mesi in Italia sono stati 1,5 milioni gli assicurati che dopo l’incidente hanno offerto contanti alla controparte piuttosto che denunciarlo alla Compagnia assicurativa.
- Nel 2008 sono state 139.687 le auto rubate in Italia: il dato è il più basso degli ultimi 20 anni (nel 1990 furono circa 300mila).
- Il 9,9% delle merci viaggia in Treno, contro il 15,7% della Francia e il 21,4% della Germania. In Europa la media è 17%.
- I nuovi autoarticolati hanno una lunghezza di 18 metri contro i 16,5 metri attuali: i costruttori li stanno sperimentando per la durata di 3 anni nel traffico comune per vedere possibili effetti sulla riduzione del costo medio di trasporto.
- In Italia sono stati realizzati 350 km di autostrade nuove dal 1995 al 2005; nello stesso periodo in Spagna 6.739, in Francia 3.977 e in Germania 1.509 km.
- Nel 2009 sono stati costruiti 10 milioni di veicoli. Solo America e Giappone ci erano riusciti nel passato.
- Ben 5.000 sono le prenotazioni ricevute già a metà dicembre 2009 per la nuova Panamela. Lo ha anticipato il presidente di Porche, Michael Macht.
- Ben 6 milioni di € sono stati persi dal Comune di Napoli che non ha stampato (e notificato) i verbali delle multe. Motivo: alla ditta incaricata il lavoro non è stato assegnato in tempo.
- 62.000 le Renault Vel Satis prodotte prima della chiusura della linea; una carriera durata otto anni. Ambizioso il target di vendita iniziale: 50 mila unità l’anno….
- € 600,00 (massimo) di svalutazione sul valore dell’auto di seconda mano se l’utilizzatore è un fumatore incallito. La misura ha iniziato ad essere adottata dai commercianti dell’”usato grandi flotte”.
09/12/09
Codice della strada: nuove norme per ridurre gli incidenti
Le nuove norme sul Codice della Strada dovrebbero comportare una sensibile riduzione dei morti e dei feriti sulle strade italiane dove attualmente esiste una situazione insostenibile. Secondo quanto ha ricordato recentemente Sandro Salvati, presidente della Fondazione sulla Sicurezza Stradale dell’ANIA, sulle strade italiane ogni 24 ore muoiono 14 persone, in dieci anni di incidenti stradali è come se scomparissero città come Avellino o Pordenone, in un anno ci sono le vittime del terremoto di Abruzzo moltiplicate per 20, oltre il 30% degli incidenti stradali è causato da abuso di alcool e droghe.

Tra le norme più importanti approvate spiccano quelle riguardanti l’assunzione di alcool: con il divieto assoluto per i guidatori con un’età inferiore ai 21 anni e per gli autisti alla guida professionale di mezzi di trasporto. Pesanti le multe per chi guida con un tasso alcolemico superiore allo 0,5%: si va dai 500€ ai 2.000€ per un tasso compreso tra lo 0,5% e lo 0,8%, all’ammenda da 2.000€ a 9.000€ e all’arresto da otto mesi a un anno e mezzo per chi guida in stato di alterazione psicofisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti e psicotrope. Pesanti anche le sanzioni per il superamento della velocità e per l’erroneo comportamento nei confronti dei pedoni.
La stessa fondazione ha lanciato nel mese di ottobre il programma “Io Dissuado” con l’obiettivo di sensibilizzare il grande pubblico sul tema della sicurezza stradale, stigmatizzando comportamenti e atteggiamenti scorretti alla guida.


Link
Fondazione Ania per la sicurezza stradale
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